GIOACCHINO PONTRELLI
(Salerno, 1966, Italia)
Gioacchino Pontrelli, fin dai banchi di scuola scopre di avere talento per il disegno e la pittura che diventa il suo mezzo espressivo preferito. Attento osservatore, scruta la realtà che lo circonda e la società contemporanea. Si lascia ispirare, all’inizio della sua ricerca artistica, da riviste di design e di architettura o da manufatti artigianali. Da queste fonti, l’artista attinge immagini che rielabora all’interno dei suoi lavori. Il colore steso sulla tela funziona come un sipario teatrale che copre e scopre i diversi oggetti quotidiani ed elementi d’arredo, dettagli di opere di ieri e di oggi. Col passare degli anni Pontrelli racconta sé stesso attraverso le sue opere, fondendo il proprio mondo interiore alle immagini tratte dalla realtà. Il suo rapporto con la pittura gli consente di gestire “la superficie come una pagina che diventa teatro di ombre e sembianze” e dove “ogni tela è sede d’incontro tra cose, sfumature, figure, fiori a cui è rimossa per sempre la caducità” (A. Tolve). Il suo rapporto con la pittura è personale, psicologico e onirico, mentre il colore è l’elemento unico al quale sono affidate le chiavi della narrazione.
Principali mostre Personali e Collettive
2023
Un frammento dilatato del tempo, a cura di Antonello Tolve, Galleria Paola Verrengia, Salerno (SA).
Un Presente Indicativo, a cura di Antonello Tolve, Galleria Nazionale, Roma.
Love Letters, a cura di Davide Serpetti, 16Civico, Pescara.
Dialoghi Siciliani, a cura di Matteo Galbiati, Serena Filippini, Alice Vangelisti, Palazzo Duchi di Santo Stefano, Ex Chiesa del Carmine, Taormina (ME).
U.N.A., a cura di Matteo Boetti, Palazzo Vignola, Todi (PG).
#1 Intrecci, a cura di Chiara Zampetti Egidi, Anne-Sophie Dinant, Matteo Boetti, Museo Guelfo, Fabbriano (PG)
2022
Apnée, Galleria Placido, Parigi.
Building an Art bridge between Italy and Zambia, a cura di Costantino D’Orazio, Lusaka National Museum, Zambia.
Calignano, Gemma, Pontrelli, Rubeo, rassegna Debacle Fourteen AertTellaro, Tellaro di Lerici (SP).
2021
Fiume Affatato, a cura di Claudio Libero, Spazio Field, Palazzo Brancaccio, Roma.
CartaCoreana – Hanji, a cura di Claudio Libero Pisano, Museo Carlo Bilotti, Roma.
Parallel Lifeforms, a cura di Alberto Zanchetta, Jumbo Group, Milano.
Le altre opere, a cura di Lucilla Catania e Daniela Perego, GAM, Roma.
Dialoghi siciliani, a cura di Matteo Galbiati, Serena Filippini, Alice Vangelisti, Taormina (ME).
2019
Luce di interni, Gallery Forni, Bologna.
2018
Una specie di equilibrio, Istituto Italiano di Cultura di Vilnius, Lituania, Galleria Pilies.
Cronaca di ragazzi perbene, a cura di Alberto Zanchetta, Museo d’Arte Contemporanea, Lissone.
Non chiedere, con un testo di Francesco Ventrella, Galleria Francesca Antonini Arte Contemporanea, Roma.
Twiner#6 livelliness, Centrale del tennis+ Lea, Foro Italico, Roma.
De prospectiva pingendi. Nuovi scenari della pittura italiana, a cura di Massimo Mattioli. Palazzo del Popolo, Palazzo del Vignola. Todi.
2017
Gioacchino Pontrelli, Bernard Chauchet Contemporary Art, London, Regno Unito.
2016
Bedrooms, a cura di Costantino D’Orazio, Museo Macro Roma.
Dehors, Cisterna Romana della Cattedrale, Atri (TE).
La gorgiera del tempo, MAC Museo d’Arte Contemporanea di Lissone (MB).
2015
Gioacchino Pontrelli, Tornabuoni Arte, Firenze.
2014
Quadreria Pontrelli, a cura di Claudio Libero Pisano, Galleria Francesca Antonini Arte Contemporanea, Roma.
Nanjing International Art Exhibition, Nanjing (Cina).
Towards which planet?, Canal05 Gallery, Bruxelles (Belgio).
2013
Nell’acqua capisco, 55. Biennale di Venezia, Evento collaterale, Procuratie Vecchie, Piazza San Marco, Venezia.
2012
Comportamen-to emergente, a cura di Raffaele Gavarro, Galleria Oltre Dimore, Bologna.
Come una bestia feroce (nella sezione curata da Federico Mazzonelli Route tournante en sous-bois) BonelliLab, Canneto sull’Oglio (MN).
Paesaggi complicati, a cura di Claudio Libero Pisano, Palazzo Incontro, Roma.
2011
Di quanti millimetri è fatto il mondo, con un testo di Raffaele Gavarro, Accart Antonella Cattani Arte Contemporanea, Bolzano.
Ente Comunale di Consumo, a cura di Claudio Libero Pisano, Palazzo del Vittoriano, Roma, Galleria Nazionale di Palazzo Arnone, Cosenza.
Percorsi Riscoperti Dell’Arte Italiana, Vaf-Stiftung 1947-2010, a cura di Gabriella Bel-li, Daniela Ferrari, MART, Museo di Arte Contemporanea di Trento e Rovereto.
Festival Internazionale Delle Letterature 2011, a cura di Maria Ida Gaeta, Basilica di Massenzio, Roma.
Home Sweet Home, Jon Cabot University, Roma.
2010
Concerning Space, a cura di Daniela Bigi, Antico Municipio San Donato, Val di Comino (FR).
Impresa Pittura, a cura di Raffaele Gavarro e Claudio Libero Pisano, CIAC Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea, Genazzano, Roma.
Passaggi, a cura di Maria Chiara Valacchi, Pinacoteca Civica, Follonica.
2009
In Between, a cura di Elisabeth Claus e Heinz Bartowski, con il sostegno di Klaus Wolbert, Neuer Kunstverein Aschaffenburg, Francoforte.
Altre Stanze, a cura di Claudio Libero Pisano, CIAC Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea, Genazzano, Roma.
Take the space, a cura di Patrizia Ferri, Palazzo della Vicaria, Trapani.
Corrispondenze, a cura di Lorenzo Canova, Banca Dexia, Crediop, Roma.
Viaggi scoperte ritorni, Galleria La Bussola, Cosenza.
2008
Well darling, I act, a cura di Matteo Boetti, Studio Matteo Boetti c/o Adele-C Studio, Roma.
Allarmi 2008 (section Astero), a cura di Alberto Zanchetta, Caserma Cristoforis, Como.
Words, Paolo Maria Denesi Gallery, Rovereto.
2006
In Between, a cura di Federico Mazzonelli, Paolo Maria Deanesi, Gallery, Rovereto.
Grazie per una volta, Valentina Bonomo, Arte Contemporanea, Roma.
2005
E vissero Felici e Contenti, doppia personale con Marco Papa, a cura di Francesco Ventrella, Galleria Autori Cambi, Roma.
Getsemani, a cura di Alberto Zanchetta, Andrea Arte Contemporanea, Vicenza.
2004
Arte italiana per il XXI secolo, a cura di Lorenzo Canova, Palazzo della Farnesina, Roma.
InsideOut – A temporary Art Collection – Red Bull.
Music Academy, a cura di Maria Alicata e Francesco Ventrella, Rialto Sant’Ambrogio, Roma.
P.C/A.C Palermo Ch’ange, a cura di Matteo Boetti, Laura Gabarino e Giuliana Stella, EX deposito Sant’Erasmo, Palermo.
2003
Melting Pop, a cura di Gianluca Marziani, Palazzo delle Papesse/ Centro Arte Contemporanea, Siena.
FuturoItaliano, a cura di Lorenzo Canova, Parlamento Europeo, Bruxelles, Belgio.
2002
Distorted superficiality, a cura di Laura Culpan, Galleria Autori Cambi, Roma.
Archivio attivo, a cura di Daniela Bigi, Centro per l’arte Contemporanea, Carbognano, Viterbo.
301.302 kmq, a cura di Luca Beatrice, Galleria Alessandro Bagnai, Firenze.
Antologia Romana, a cura di Daniela Bigi e Roberto Lambarelli, Galleria Alessandro Bagnai, Siena.
2001
Cantieri Romani, a cura di Arnaldo Romani Brizzi e Ludovico Pratesi, Galleria Comunale d’arte Moderna e Contemporanea, Roma.
Senza Mani! Provos e le biciclette bianche, a cura di Matteo Guarnaccia e Marco Cingolani, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano.
Futurama. Arte in Italia. Frequenze e segnali dalle ultime generazioni, a cura di Bruno Corà, Raffaele Gavarro e Marco Meneguzzo, Centro per l’arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato.
2000
Vaneggio, a cura di Raffaele Gavarro, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano.
Serie Analogica, a cura di Raffaele Gavarro e Ludovico Pratesi, Studio Ercolani, Bologna.
1999 Autodafé, a cura di Raffaele Gavarro, Studio Ercolani, Bologna.
Giganti. Arte Contemporanea nei Fori Imperiali, a cura di Ludovico Pratesi e Alessandra Maria Sette, Fori Imperiali, Roma.
1998
Gioacchino Pontrelli, a cura di Raffale Gavarro, Galleria Carlomaria Weber, Torino.
Immaginate, a cura di Raffaele Gavarro, ex Palazzo del Municipio, Santa Maria Capua Vetere, Caserta.
La pittura nella cruna dell’ago, a cura di Raffaele Gavarro, Palazzo delle Arti, Capodrise.
Festa dell’arte, a cura di Lina Calende e Simona Cresci, ex Mattatoio, Roma
Panta rei, Galleria Carlomaria Weber, Torino.
1997
Giro d’Italia, a cura di Raffaele Gavarro, Galleria L’Attico, Roma.
1996
In tempo, a cura di Raffaele Gavarro, Alberto Weber, Torino.
1995
All’armi!, a cura di Raffaele Gavarro, Quartiere Militare Borbonica, Casagiove (CE).