Lampisterie





Artisti: Filippo Centenari, Mimmo Iacopino, Jolanda Spagno
Catalogo con presentazione di Antonio d’Avossa

24 marzo-30 aprile 2007
Inaugurazione: sabato 24 marzo 2007, ore 19.00

Tre artisti – Filippo Centenari, Mimmo Iacopino e Jolanda Spagno – uniti in una mostra che fa emergere assonanze e dissonanze. Un percorso che differenzia gli artisti per gli strumenti e i materiali usati ma che aiuta a comporre “una texture visiva, dove il colore, la luce e la costruzione dell’opera partecipano ad un codice simile (o almeno prossimo) che può essere racchiuso nel termine lampeggio (A. D’Avossa)”. Lampisterie è infatti il titolo scelto, con riferimento ad uno scritto del 1917 del padre del Dadaismo, Tristan Tzara, per incrociare il lavoro di Centenari, Iacopino e Spagno.

Filippo Centenari presenta opere di pittura elettronica e video-luce, in cui la luce e il colore si combinano per un effetto estraniante. Foto stampate su opalino retro-illuminato e video frames ridisegnano icone di fotoreportage storici tratti da Robert Capa e di vedute dall’alto di metropoli anonime. Mimmo Jacopino a metà tra arte dada, cinetica e iperrealista costruisce e dà vita a oggetti e quadri di materia luce e colore. Metri da sarto, lampadine, fiammiferi rappresentano nuovi ready-mades, appiattiti e distesi su tela. Jolanda Spagno nei suoi delicati disegni a grafite abbozza paesaggi e figure umane, dando luce e ombra all’immagine, attraverso l’uso di lenti deformanti appoggiate sulle tele, che diventano così parte integrante e modulare dell’opera. Il punto di visione diventa multiplo e gioca tra continui rimandi, a seconda che ci si avvicini o allontani dall’opera.

Filippo Centenari (Cremona, 1978) ha vinto nel 2005 il XIX Premio Internazionale per l’arte elettronica Guglielmo Marconi. Sue opere sono state esposte in importanti rassegne e gallerie, dalla Biennale di Arte Sacra di Teramo presso il Museo della Fondazione Stauros a Mediterraneo d’arte presso l’Archivio centrale delle Stato, EUR, Roma. Ha partecipato nel 2004 a Radiance & Resonance / Signals of time, DIAF – Dashanzi International Art Festival of Bejing, Pechino.

Mimmo Iacopino (Milano, 1962) ha esposto in diverse gallerie in Italia e all’estero, tra queste si ricorda Arka Gallery e Spazio Solo a San Pietroburgo nel 2006. Ha partecipato, inoltre, a Italianit del XXI secolo nuova Ambasciata d’Italia Minsk Bielorussia e Italianit del XXI secolo, Museo d’arte Contemporanea di Minsk Bielorussia nel 2006 e Tra astrazione e anacronismo l’opera al nero presso il Museo Mole Vanvitelliana, Ancona nel 2005.

Jolanda Spagno (Bari, 1967) ha vinto il Premio Lissone, Museo d’Arte Contemporanea, Lissone (Milano) nel 2005, ha partecipato alla Biennale Adriatica, anno zero nel 2003 e alla 1a Biennale Adriatica, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) nel 2004, alla XIV Quadriennale, Anteprima, Palazzo Reale, Napoli nel 2003.